2 dicembre 2013

Oli, Estratti, Idrolati, Assoluti... quanto ne sappiamo?




Chi si avventura nel mondo della cosmesi biologica fai da te, all'inizio deve fare i conti con mille nuovi vocaboli; può capitare che qualcuno getti la spugna ancora prima di iniziare presa dalla paura dell' 'ignoto' che la circonda e preferisca recarsi in un'erboristeria a fare incetta di cosmetici già pronti... lasciandoci mezzo stipendio!

Ebbene... noi vi salveremo!!!

In questo post vi aiuteremo a districarvi nel dedalo di queste sostanze all'apparenza misteriose, spiegandovi in modo semplice la differenza tra di loro e qualche consiglio di utilizzo!

Pronti con penna e blocco notes?

Oli Essenziali

Cosa sono

Gli Oli Essenziali sono dei prodotti estratti da piante aromatiche tramite vari processi (distillazione in corrente di vapore, spremitura a freddo, distillazione a secco).
Possono essere maggiori in certe tipologie di piante e la quantità contenuta di olio che si può estrarre può dipendere dalla razza, dal terreno e dal clima.
L'olio essenziale è una sostanza volatile odorosa e che si disperde facilmente, per questo può essere utilizzata nell'aromaterapia.
Possono essere contenuti in varie parti della pianta:
sommità fiorite (lavanda, rosmarino, timo);
fiori (camomilla, arancio, gelsomino, violetta);
foglie (eucalipto, verbena);
frutti (anice, finocchio, pepe, ginepro, vaniglia);
scorza di frutti (arancio, bergamotto, limone);
radici e rizomi (iris, zenzero).

Utilizzi

- Aromaterapia
- Diluiti con oli vegetali si possono creare prodotti cosmetici (oli da massaggio, creme,..)

Attenzione!!!L'applicazione degli oli essenziali puri sulla pelle è pericoloso perchè può portare a infiammazioni e lesioni della cute.
Ingerire Oli essenziali (a seconda del tipo di olio e della quantità ingerita) è potenzialmente mortale. 
Quindi fate molta attenzione attenendovi alle ricette già testate!

Per altre info cliccate qui 

Oli Assoluti - Estratti CO2

Cosa sono

Gli Oli Assoluti e gli Estratti CO2 sono prodotti simili agli Oli essenziali ma hanno una diversa tipologia di estrazione (Oli Assoluti tramite solvente organico, Estratti CO2 tramite biossido di carbonio supercritico) e costano generalmente di più

Utilizzi

- Settore della creazione dei profumi per via della loro notevole capacità profumante

Esempi di Oli Assoluti sono l'olio assoluto di Gelsomino e Vaniglia.


Idrolati aromatici

Cosa sono

Gli idrolati sono delle acque contenenti principi attivi volatili ottenute dal procedimento di estrazione dell'olio essenziale tramite distillazione in corrente di vapore;

Utilizzi

- per bocca: se ingeriti gli idrolati danno aiuto ai processi fisiologici del nostro organismo
- sulla pelle: unite ad altri ingredienti per la creazione di prodotti cosmetici

Da sapere

Gli Idrolati, se prodotti con una buona metolodogia si mantengono per anni senza l'apporto di alcun conservante!

Oleoliti

Cosa sono

Gli Oleoliti sono degli estratti derivanti da piante attraverso oli vegetali.
A differenza degli oli essenziali, oli assoluti ed idrolati che necessitano di procedimenti articolati per produrli gli oleoliti si possono preparare anche in casa.
Occorrerà un'olio vegetale (preferibilmente spremuto a freddo), la pianta da cui si vuole estrarre la proprietà ed un vasetto.
Se volete conoscere il procedimento per preparare un oleolito lo potete trovare in questo link.

Utilizzi

- si possono utilizzare spalmandoli direttamente sulla pelle come olio da massaggio, per capelli...
- uniti ad altri ingredienti per la creazione di prodotti cosmetici


Speriamo di avervi fatto maggior chiarezza nel mondo della cosmesi Bio!

Alla prossima!

4 commenti:

  1. Informazioni molto utili =) passa da me se ti va!

    http://ellybiocosmesi.blogspot.it/

    RispondiElimina
  2. Ciao, volevo chiedere un tuo parere su un sapone naturale, il Sapone Nero Africano: sarebbe un sapone costituito per il 50% da puro burro di Karité e per la rimanente parte da olio di Palma (proveniente da piante selvatiche) e da burro di Cacao. È un sapone naturale che non contiene soda caustica e la lisciva che viene utilizzata per il processo di saponificazione è costituita dalla cenere dei baccelli di cacao. Questo è l'inci: Butyrospermum parkii (Burro di Karité saponificato), Sodium palmate (Olio di Palma saponificato), Theobroma cacao (Burro di Cacao saponificato). Secondo te, andrebbe bene per la detersione quotidiana del viso, di una pelle grassa e impura?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Francesca, mi permetto di farti notare che i saponi non contengono soda caustica, sia che vengano definiti "naturali" o non! Il processo di saponificazione infatti neutralizza tutta la base (in questo caso l'idrossido di sodio, o soda caustica), altrimenti non è stato fatto a dovere! Poi un discorso a parte va fatto per lo sconto della soda, in cui si apporta una minore quantità di soda proprio per rendere il sapone più delicato, con una percentuale di lipidi non saponificati maggiore. Non credo inoltre che quel sapone sia adatto ad una pelle grassa, ti occorre qualcosa che riequilibri la produzione di sebo, chiedi consiglio al tuo farmacista :)

      Elimina
  3. Ciao, volevo chiedere un tuo parere su un sapone naturale, il Sapone Nero Africano: sarebbe un sapone costituito per il 50% da puro burro di Karité e per la rimanente parte da olio di Palma (proveniente da piante selvatiche) e da burro di Cacao. È un sapone naturale che non contiene soda caustica e la lisciva che viene utilizzata per il processo di saponificazione è costituita dalla cenere dei baccelli di cacao. Questo è l'inci: Butyrospermum parkii (Burro di Karité saponificato), Sodium palmate (Olio di Palma saponificato), Theobroma cacao (Burro di Cacao saponificato). Secondo te, andrebbe bene per la detersione quotidiana del viso, di una pelle grassa e impura?

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